Una centrale a carbone in pieno centro abitato e nel cuore di una zona stupenda dal punto di vista ambientale, come quella di Vado Ligure, è già uno schiaffo in pieno volto al territorio e a chi vi risiede. Un altro mega gruppo a carbone inserito in questo contesto – come previsto da una recente autorizzazione del ministero dello Sviluppo economico - è uno scempio a cui opporsi con tutte le forze e gli strumenti legittimi di lotta (compreso il ricorso al Tar). Proprio per questi motivi ribadiamo il nostro sostegno all’appello promosso dal Comitato contro l'ampliamento della centrale a carbone di Vado Ligure. Il carbone è una fonte di energia vecchia e inquinante. Invece di continuare a sprecare denaro in impianti inquinanti, converrebbe puntare con decisione sulle energie alternative, riconvertendo gli impianti esistenti, salvaguardando i livelli occupazionali, producendo energia pulita. Ma per fare questo serve una seria pianificazione.
Rosa Rinaldi,
Segreteria nazionale Rifondazione comunista
Resp. Ambiente, territorio e beni comuni
Appello alle associazioni nazionali ad aderire al ricorso al TAR del LAZIO contro l’ampliamento della Centrale a Carbone di Vado Ligure‐Savona