Rifondazione Comunista è a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che oggi scioperano e manifestano con la Cub in diverse città d’Italia.
Riteniamo giustissime le rivendicazioni alla base dello sciopero: l’estensione del blocco dei licenziamenti e della cassa integrazione, la priorità assoluta agli investimenti nella sanità e nella scuola, l’aumento degli stipendi e l’adeguamento degli organici anche attraverso l’assunzione di tutti i precari, il potenziamento dei trasporti pubblici e delle strutture di controllo delle norme di sicurezza.
Crediamo fermamente che in un momento in cui si decide molto del futuro del lavoro e del paese, nel quale potenti forze economiche e politiche puntano a un ulteriore arretramento dei lavoratori, ogni lotta che contrasti scelte neoliberiste vada sostenuta.
Siamo altresì convinti che solo attraverso la ripresa di una vasta stagione di lotte, con grandi mobilitazioni unitarie di tutte le componenti del frastagliato mondo del lavoro, disoccupati e giovani, sarà possibile contrastare l’offensiva degli avversari di classe e avviare una epoca di nuove conquiste. Auspichiamo una convergenza per scadenze unitarie di lotta e sciopero di fronte all'ignavia del governo e alla prepotenza di Confindustria.
Questo è l’impegno quotidiano di Rifondazione Comunista al fianco di lavoratrici e lavoratori per la ricostruzione di una sinistra di classe.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Antonello Patta, responsabile lavoro
Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea