Rifondazione Comunista sostiene le lavoratrici e i lavoratori della #sanitàprivata, 100 mila in tutta Italia oggi in lotta per il rinnovo del contratto nazionale che i padroni rifiutano di firmare nonostante sia scaduto da 14 anni e le loro aziende vivano grazie ai soldi pubblici.
Solo un’arroganza senza limiti può spiegare che si arrivi perfino a rinnegare una preintesa siglata solo due mesi fa e la mancanza di vergogna nel lasciare senza contratto lavoratori e lavoratrici che hanno continuato a lavorare nei mesi del lockdown e per di più in condizioni di scarsa sicurezza, riduzione delle tutele e costantemente sotto ricatto.
Rifondazione Comunista sostiene la giornata di lotta con presidi davanti alle prefetture indetta in tutta Italia da di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl contro “soggetti che non meritano di lavorare con soldi pubblici”.
Basta padroni predoni coi soldi pubblici!
Revocare convenzioni con la sanità privata! Riassorbire personale nel pubblico!
Antonello Patta, responsabile lavoro
Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea