Care/i

come da precedenti comunicazioni vi informavo dell'iter parlamentare che auspicabilmente dovrebbe portare alla ricostituzione del Corpo Forestale.
Avevo allegato anche nostro comunicato in cui il partito (ri)prende posizione in merito...

Su questo filone d'intervento si sta inserendo l'importante iniziativa del nostro compagno Dimitrij Palagi, consigliere comunale a Firenze. In allegato trovate bozza di odg che lo stesso ha preparato per impegnare il consiglio comunale nel sostegno al processo di ricostituzione del CFS. Naturalmente, come per altre iniziative analoghe, si tratta solo di un'azione dal carattere simbolico, ma dal forte valore politico e di sensibilizzazione.

Invitiamo pertanto i segretari regionali presenti in questa lista (in particolare modo delle regioni prive dell'autonomia che le ha salvate dalla legge Madia) a trasmettere questo modello ai/alle nostri/e consiglieri nei vari livelli amministrativi, affinché intraprendano altrettante iniziative di presentazione di odg a sostegno della ricostituzione del CFS.

Un abbraccio

Maurizio Acerbo, Segretario nazionale PRC-SE
Gregorio Piccin, Responsabile Pace PRC-S.E.

 

Pensionati e lavoratori si mobilitano in diverse parti d’Italia con scioperi e manifestazioni promosse da CGIL CISL E UIL insieme ai sindacati dei pensionati e della sanità, a partire da domani a Trieste. Gli anziani sono la "categoria" più colpita dal Covid e dai tagli alla sanità pubblica che hanno colpito pesantemente la medicina territoriale e i servizi di prevenzione e indebolito tutto il sistema. Il diritto alla salute previsto dall'art. 32 della Costituzione va tutto riconquistato, attraverso un piano per le assunzioni di personale sanitario nelle strutture pubbliche dopo anni di piante organiche bloccate e di aumento intollerabile del precariato in sanità, il rafforzamento della prevenzione, dei servizi territoriali e della diagnostica.

Va attivato immediatamente un piano per il recupero del pesantissimo ed ormai, per le persone, insostenibile allungamento dei tempi e delle liste di attesa per la diagnostica, interventi programmati e sospesi, visite specialistiche; insomma bisogna che a livello nazionale ci si doti di un vero e proprio piano strategico con assunzioni e investimenti adeguati per garantire davvero il diritto alla salute e alla cura.

Rifondazione Comunista sostiene la lotta degli anziani e dei lavoratori promossa dai sindacati confederali che prevede la manifestazione di domani a Trieste, lo sciopero contro le politiche dell'Azienda Sanitaria del Friuli occidentale il 24 a Pordenone e il 23 luglio di nuovo una manifestazione a Pescara, davanti all'assessorato regionale alla sanità per ottenere un piano straordinario per la medicina territoriale.

Rifondazione comunista da tempo rivendica il rilancio di un Servizio Sanitario Nazionale fondato su prevenzione, diagnosi e cura con una fitta rete di servizi sociosanitari sul territorio così come previsto dalla legge 833. Perciò saremo in piazza a sostegno della giusta lotta dei pensionati, dei lavoratori del settore sanitario e delle tante persone che vivono con angoscia la propria condizione di attesa per poter ricevere, le cure necessarie.

Rosa Rinaldi, Segreteria nazionale PRC-S.E.
Antonello Patta, Responsabile lavoro PRC-S.E

riconquistiamoCare compagne e cari compagni,

come saprete dal 1 Luglio, data in cui abbiamo tenuto una conferenza telematica di presentazione della campagna: “Riconquistiamo il diritto alla salute”, una petizione promossa da diverse organizzazioni della sinistra di classe.
La campagna a sostegno della petizione popolare per riconquistare una sanità pubblica universale, laica, gratuita ed un Servizio Sanitario Nazionale così come previsto dalla legge 833,si articola sia, attraverso la raccolta di firme on line all'indirizzo https://Change.org/riconquistiamo-salute, sia attraverso i moduli cartacei che vi inviamo insieme alla petizione.

Questa è una delle iniziative cui partecipiamo e promuoviamo, come saprete siamo impegnati e partecipiamo parimenti alle iniziative promosse da Medicina Democratica per la costituzione di un coordinamento nazionale di cui facciamo parte.

La crisi del nostro Servizio Sanitario Nazionale, provocata
dalle politiche dei governi di centrodestra, centrosinistra, tecnici, e da decenni di tagli e de-finanziamento della sanità pubblica, blocco delle assunzioni, privatizzazioni ed esternalizazioni.
a favore della sanità privata largamente parassitaria.
Una crisi, quella che stiamo attraversando, che la pandemia da coronavirus ha drammaticamente evidenziato, e che ha
determinato la morte di migliaia di persone e diverse centinaia di lavoratori e lavoratrici
della sanità.
Ha preso il via, quindi, la campagna “Riconquistiamo il diritto alla salute” con proposte chiare,
e sostenibili, perché la salute torni ad essere un diritto, per tutte e tutti!

A sostegno della campagna è stato programmato per il 3 settembre un presidio a piazza Montecitorio ed in contemporanea chiediamo che si organizzino presidi, raccolta firme e volantinaggi nei territori, davanti alle regioni o prefetture o ospedali o dove riterrete più opportuno manifestare, nei prossimi giorni vi forniremo maggiori dettagli sul presidio.

Di seguito vi alleghiamo: la petizione con i relativi moduli per la raccolta firme, i link a change.org per firmare e alla pagina FB da pubblicizzare.

Grazie per l'attenzione e buon lavoro.

Rosa Rinaldi
Segreteria Nazionale, Responsabile Organizzazione PRC-SE

Allegati:

Care compagne e cari compagni,

abbiano pensato di fare cosa utile predisponendo la stampa di alcuni modelli di mascherine "personalizzate", alcune con il simbolo del Partito, altre invece con un semplice stella gialla, di uso più universale.
La ripresa delle iniziative in presenza, pur nel permanere di alcune limitazioni, può offrire occasioni per proporle anche al di fuori del Partito, anche ai fini dell'autofinanziamento.
Per poterle ottenere è necessario prenotarle. La spedizione verrebbe fatta, come abbiamo già positivamente sperimentato con i volantini della campagna sul lavoro, presso i Regionali che provvederebbero a distribuirle alle Federazioni. Anche in questo caso, è necessario che venga effettuato preventivamente il pagamento, versando l'importo corrispondente sul conto della Direzione Nazionale.
Se saremo in grado di ordinarne un numero significativo, possiamo averle al costo di 5 € al pezzo, comprensivo delle spese di spedizione.
Nella foto allegata potete vedere i modelli proposti.

Le ordinazioni dovranno pervenire non oltre venerdì 24 luglio, in modo da poter provvedere alla spedizione prima delle ferie estive.

Il versamento dovrà essere effettuato sul conto presso Banca Etica n. 1171520/8 intestato a Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra
Europea, IBAN IT74 E050 1803 2000 0001 1715 208

I Regionali che abbiano necessità di indicare un recapito diverso per la spedizione, dovranno comunicarlo entro la stessa data di venerdì 24. In assenza di indicazioni diverse la spedizione sarà indirizzata presso la sede regionale.

Cari saluti

Rosa Rinaldi, segreteria nazionale, Responsabile nazionale Organizzazione PRC-SE
Vito Meloni, segreteria nazionale, Tesoriere nazionale PRC-SE

mascherineweb

Care compagne e cari compagni

vi inviamo una bozza di volantino sul vergognoso contributo di 300 milioni per le scuole "paritarie" che potete diffondere firmandolo come Regionali e/o Federazioni.
Laddove possibile consigliamo di fare presidi e conferenze stampa perchè si tratta di una scelta vergognosa che vede insieme maggioranza e opposizione.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale PRC-SE
Loredana Fraleone, responsabile Scuola, Università e Ricerca PRC-SE

BASTA SOLDI ALLE SCUOLE PRIVATE. PD, LEU E DESTRA UNITI CONTRO LA COSTITUZIONE


Il voto quasi unanime a favore del regalo di 300 milioni di euro alle scuole private è un’offesa alla scuola pubblica depauperata da anni e anni di tagli. Pd, LeU e destra non si sono neanche preoccupati di imporre ai privati di assumere con contratti a tempo indeterminato e garantendo la retribuzione tutto l’anno insegnanti che spesso hanno la partita Iva.

I 300 milioni non sono che un nuovo episodio di assistenzialismo alle scuole private. Pd, LeU e destra hanno votato insieme ma la Meloni aggiunge che “non basta, è solo un primo passo”. Ne vorrebbe dare ancora di più? Facciamo notare che per affrontare l’emergenza si stanziano 346 euro per ogni studente "paritario" e solo 305 per ogni studente della scuola pubblica.

Ricordiamo che l’articolo 33 della Costituzione recita: “Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.” Purtroppo questo articolo non esiste per i partiti di maggioranza e opposizione.

Noi di Rifondazione Comunista ci siamo sempre battuti contro il finanziamento delle scuole private e per il rispetto della Costituzione. Siamo indignati ma non sorpresi perché dalla fine degli anni ’90 il centrosinistra anche su questo ha fatto proprie le posizioni della destra. In Italia il finanziamento delle scuole private è stato reso possibile dalla legge 62 di parità scolastica approvata dal centrosinistra ai tempi del governo D’Alema con il nostro voto contrario.

È uno dei tanti esempi che aiutano a capire perché da anni diciamo che c’è bisogno di ricostruire una sinistra alternativa rispetto a tutti i poli esistenti e che si batta per l’attuazione della Costituzione.


Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea

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COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
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  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno

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