Pensionati e lavoratori si mobilitano in diverse parti d’Italia con scioperi e manifestazioni promosse da CGIL CISL E UIL insieme ai sindacati dei pensionati e della sanità, a partire da domani a Trieste. Gli anziani sono la "categoria" più colpita dal Covid e dai tagli alla sanità pubblica che hanno colpito pesantemente la medicina territoriale e i servizi di prevenzione e indebolito tutto il sistema. Il diritto alla salute previsto dall'art. 32 della Costituzione va tutto riconquistato, attraverso un piano per le assunzioni di personale sanitario nelle strutture pubbliche dopo anni di piante organiche bloccate e di aumento intollerabile del precariato in sanità, il rafforzamento della prevenzione, dei servizi territoriali e della diagnostica.
Va attivato immediatamente un piano per il recupero del pesantissimo ed ormai, per le persone, insostenibile allungamento dei tempi e delle liste di attesa per la diagnostica, interventi programmati e sospesi, visite specialistiche; insomma bisogna che a livello nazionale ci si doti di un vero e proprio piano strategico con assunzioni e investimenti adeguati per garantire davvero il diritto alla salute e alla cura.
Rifondazione Comunista sostiene la lotta degli anziani e dei lavoratori promossa dai sindacati confederali che prevede la manifestazione di domani a Trieste, lo sciopero contro le politiche dell'Azienda Sanitaria del Friuli occidentale il 24 a Pordenone e il 23 luglio di nuovo una manifestazione a Pescara, davanti all'assessorato regionale alla sanità per ottenere un piano straordinario per la medicina territoriale.
Rifondazione comunista da tempo rivendica il rilancio di un Servizio Sanitario Nazionale fondato su prevenzione, diagnosi e cura con una fitta rete di servizi sociosanitari sul territorio così come previsto dalla legge 833. Perciò saremo in piazza a sostegno della giusta lotta dei pensionati, dei lavoratori del settore sanitario e delle tante persone che vivono con angoscia la propria condizione di attesa per poter ricevere, le cure necessarie.
Rosa Rinaldi, Segreteria nazionale PRC-S.E.
Antonello Patta, Responsabile lavoro PRC-S.E