Rifondazione Comunista è al fianco dei lavoratori che domani venerdì 25 ottobre manifesteranno con cortei in diverse città italiane in occasione dello sciopero generale su cui sono mobilitati unitariamente diversi sindacati di base: Cub, Sgb, Si.Cobas, Usi, Adl.
E’ una mobilitazione sacrosanta di fronte a un governo che mantiene in vita le scelte neoliberiste antipopolari degli ultimi anni con le quali è stato colpito duramente il mondo del lavoro sul piano dei redditi, dell’occupazione e dei diritti; che non cancella il jobs act, la legge Fornero e i decreti sicurezza che criminalizzano le lotte; che nelle scelte fiscali favorisce tutte le rendite tranne i redditi da lavoro dipendente; che di fronte alle crisi industriali che colpiscono l’occupazione e mettono in discussione l’intero assetto produttivo del paese, continua a lasciare campo libero alle dinamiche spontanee dei mercati e dei profitti che stanno impoverendo sempre più la nostra economia; che promette una vergognosa mancia di 50 centesimi al mese per milioni di pensionati; che rinuncia a reperire le risorse necessarie per serie politiche sociali tassando le grandi ricchezze.
Rifondazione Comunista auspica da anni l’unificazione delle lotte di tutte le componenti in cui il neoliberismo ha diviso il frastagliato mondo del lavoro. Sosteniamo tutte le mobilitazioni della classe lavoratrice.
La piattaforma su cui è convocata questa giornata di lotta – aumento di salari e pensioni, riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, cancellazione della Fornero, investimenti per l’occupazione nella salvaguardia del territorio e la riconversione ecologica dell’economia, democrazia nei luoghi di lavoro, eliminazione dei decreti sicurezza – ci vede totalmente concordi. .
Per tutti questi motivi sosteniamo quindi convintamente questa giornata di lotta e invitiamo a partecipare alle manifestazioni previste nella giornata di domani.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Nello Patta, responsabile nazionale lavoro
Rifondazione Comunista – Sinistra Europea