Il Partito della Rifondazione Comunista sarà presente domani, 14 maggio, insieme al Forum dei movimenti Acqua Pubblica e tutte le altre realtà che compongono la campagna contro il DDL Concorrenza in circa 50 città d' Italia per la giornata di mobilitazione nazionale.
Il DDL Concorrenza, in nome della crescita e del profitto, aggredisce i beni comuni, i diritti e la democrazia ed è uno strumento nelle mani dei privati per fare ancora più ricchezza a danno dei cittadini e degli enti locali.
Veniamo da un periodo di emergenza sanitaria, siamo immersi dentro una drammatica crisi eco-climatica e dentro un drastico peggioramento delle condizioni di vita delle persone, ed ora anche dentro una nuova guerra all'interno dell'Europa.
Affrontare queste sfide richiede un radicale stop a un modello sociale basato sui profitti, per costruire un'altra società fondata sul prendersi cura, sulla riappropriazione sociale dell'acqua e dei beni comuni, sulla gestione partecipativa di tutti i servizi pubblici.
Per questo respingiamo il DDL Concorrenza a partire dall'art. 6 e dai provvedimenti su sanità, servizi sociali, trasporti, rifiuti, energia, porti e telecomunicazioni e invitiamo alla più ampia e partecipata mobilitazione per impedire un esito di diffuse privatizzazioni.
Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale
Elena Mazzoni, responsabile, ambiente, Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea