Rifondazione Comunista è a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori di Alitalia in lotta contro la protervia dell’amministratore delegato che ha nuovamente sbattuto la porta in faccia alle rappresentanze dei lavoratori e alle loro legittime richieste.
E’ inaccettabile l’arroganza con cui sono state respinte le sacrosante richieste di rispetto del contratto nazionale del settore, garanzie contro i licenziamenti, di un progressivo riassorbimento del personale anche attraverso il ritorno a una flotta sufficiente perché la nuova società possa avere un futuro degno di una compagnia nazionale.
E’ ancor più inaccettabile che un manager di una società di proprietà totalmente pubblica possa assumere scelte duramente antisindacali come quelle tenute a suo tempo dall’amministratore delegato della Fca Marchionne.
Anche per questo condividiamo appieno la denuncia da parte dei sindacati del comportamento del governo latitante e complice di questo attacco ai diritti di 10.500 lavoratrici e lavoratori.
Bene hanno fatto ieri le organizzazioni sindacali a occupare a oltranza i locali della società e ad indire la giornata di mobilitazione per oggi, con manifestazione a piazza San Silvestro, a sostegno della richiesta di un intervento immediato del governo.
Rifondazione Comunista sostiene con forza la giusta lotta delle
lavoratrici e lavoratori di Alitalia-Ita e invita tutte e tutti a sostenerla partecipando a tutte le iniziative dei prossimi giorni.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Antonello Patta, responsabile nazionale lavoro
Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea