
di Giulietto Chiesa
Metto in fila i fatti. Il 15 maggio ha preso avvio al confine giordano-siriano, la più grande esercitazione militare congiunta mai fatta in Medio Oriente. Vi partecipano 12.000 soldati di 47 paesi Nato e arabi, inclusa l’Italia.
Dopo qualche giorno una serie di potenti esplosioni scuotono Damasco, uccidendo decine di soldati e ufficiali. Passa ancora qualche giorno e, mentre Bashar Assad è a colloquio con Kofi Annan, si viene a sapere di un orrendo massacro di oltre 100 persone nel villaggio di al-Houla.











