di ilfattoquotidiano.it

Le assunzioni a tempo indeterminato restano un miraggio: i posti fissi messi a disposizione dalle imprese nel terzo trimestre del 2012 sono in calo. Un dato che conferma il trend negativo di quest’anno. Nel periodo luglio-settembre le assunzioni stabili previste sono appena il 19,8% sul totale delle assunzioni dirette (quasi 159 mila), cioè circa due su dieci. Nello stesso periodo dello scorso anno erano il 28,3%. Il dato è confermato anche tenendo conto della stagionalità. Nel bollettino sui programmi occupazionali delle imprese rilevati nell’indagine Excelsior di Unioncamere e ministero del Lavoro, si rileva infatti che, escludendo le assunzioni stagionali, i contratti “stabili” si attestano al 35,8%, mentre nei precedenti cinque trimestri la loro quota oscillava fra il 41% e il 43% circa. Un terzo dei nuovi assunti per il terzo trimestre dell’anno saranno giovani: “Le imprese assegnano ai giovani fino a 29 anni, tra il personale da assumere, una quota del 32,7% del totale, un punto percentuale in più rispetto al trimestre scorso”.

 

 

 

 

 

273

 

Iscriviti

Telegram Rifondazione

TELEGRAM RIFONDAZIONE

Skill Alexa

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno

FB Paolo Ferrero