Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

“Sulle pensioni Bossi e il governo hanno preso in giro i lavoratori. Come al solito, gira e rigira, si finisce sempre li, ad attaccare le pensioni di anzianità. E’ un fatto inaccettabile perché i lavoratori in questi anni hanno già pagato abbondantemente e il bilancio dell’INPS è fortemente in attivo. Un vero e proprio insulto in una situazione in cui l’unica cosa su cui tutto il governo è d’accordo è quella di difendere i privilegi dei ricchi, tant’è vero che della patrimoniale sulle grandi ricchezze non c’è traccia. In queste condizioni il 6 di settembre non ci sarà solo lo sciopero generale ma anche il blocco del “giro della Padania”, perché Bossi non può continuare a prendere in giro la gente”.

-- Ufficio stampa Prc-SE

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