Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista - FdS ha dichiarato:

"Nella manovra già approvata il governo ha stabilito che le passività delle banche italiane sono garantite dallo stato. Non male per essere delle banche private che fanno profitti e danno liquidazioni milionarie ai manager che se ne vanno. Parallelamente il governo aveva previsto che i conti correnti resi obbligatori fossero gratuiti per i pensionati che percepiscono fino a 1.500 euro. Il sottosegretario Polillo ha però comunicato alle commissioni parlamentari che la norma che prevede la gratuità dei conti correnti rappresenta un "danno per le banche" e il governo "si riserva di intervenire" con un successivo provvedimento "data la difficoltà di introdurre modifiche in quello in esame". Ne esce un quadro truffaldino in cui gli interessi delle banche sono tutelati ed aumentati mentre i diritti dei pensionati vengono calpestati giorno dopo giorno: e poi ci dicono che non è il governo delle banche!"

Roma, 15 marzo 2012
Ufficio stampa Prc

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