intervista di Daniela Preziosi
Segretario Ferrero, molti leggono nel voto nei comuni un voto contro Monti. Se così fosse la manifestazione di sabato 12, indetta dalla Federazione della sinistra contro il governo, dovrebbe essere sterminata.
Magari fosse così semplice. Certo è che il voto boccia nettamente la politica di Monti. In altri paesi d'Europa la protesta ha preso la strada della sinistra. In Italia il senso comune è stato spostato dai mass media dalla speculazione al debito, e dal debito ai costi della politica. E quindi il grosso del voto di protesta è finito sulle liste di Grillo. Ma senza dubbio ha perso Monti e le forze che lo sostengono.

"Da rispedire al mittente la lettera inviata alla Banca Centrale Europea". Un dipendente di Bankitalia è sceso in strada per prendere in consegna il plico da consegnare a Mario Draghi. Momenti di tensione con le forze dell'ordine, identificati dagli agenti gli autori del gesto.
Intervista a Maurizio Landini di Fabio Sebastiani
di Maria Cabri

«La nostra proposta politica si conferma in sintonia con la realtà. Ora lo schema della rincorsa al centro è più difficile». Per Paolo Ferrero, segretario del Prc, la lettura del risultato dei ballottaggi non può prestarsi ad equivoci. A Bersani l’appello è a dare subito seguito alla proposta del fronte democratico per battere la destra. A Vendola e Di Pietro di lavorare con la Federazione per l’unità della sinistra.



