Partito
della Rifondazione Comunista Documento approvato Il Comitato Politico Nazionale di Rifondazione Comunista decide di dar vita ad una campagna politica concernente Il Piano per il Lavoro e la contestazione dei trattati europei. Il Piano per il lavoro prevede la costruzione di due milioni di posti di lavoro attraverso l’intervento pubblico diretto, il finanziamento della riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore settimanali, una seria politica industriale e del credito per garantire il mantenimento degli attuali posti di lavoro, un piano di riconversione ambientale dell’economia. Il Piano triennale individua le fonti di finanziamento arrivando a impegnare 90 miliardi di euro. La contestazione dei trattati europei prevede la richiesta di sottoporre a referendum i trattati europei in modo che il popolo si possa esprimere sulle politiche economiche e sociali di cui è fatto oggetto. La campagna si articolerà a livello nazionale e sui territori, è finalizzata a costruire un movimento di massa per il lavoro a sostegno del piano stesso e dal primo settembre partirà una raccolta di firme su leggi di iniziativa popolare che contengano il Piano per il lavoro e la proposta di referendum sui trattati. |