Partito
della Rifondazione Comunista Ordine del Giorno della Segreteria Contro la manovra del governo e l’euro plus pact In nome dell’Europa monetarista, il Governo impone una manovra di 51 miliardi, oltre 40 dei quali “scaricati” sugli anni 2013 e 2014, a cui si aggiunge la delega assistenziale che prevede altri 17 miliardi di tagli entro il 2014. E’ una stangata complessiva di 68 miliardi, un colpo micidiale al mondo del lavoro e allo stato sociale. Si attaccano i diritti sociali e i servizi essenziali, attraverso tagli di 9,6 miliardi agli enti locali, 7,5 miliardi alla sanità con la reintroduzione dei ticket, la riduzione dell’indicizzazione delle pensioni, l’aumento dell’età pensionabile per le donne anche nel privato, il prolungamento ulteriore del blocco delle assunzioni, della contrattazione e dei salari dei dipendenti pubblici. Si preannuncia un drastico ridimensionamento delle prestazioni assistenziali, dall’indennità di accompagnamento all’assegno di invalidità, con lo scopo di ‘fare cassa’ ai danni di persone con disabilità, anziani non autosufficienti e famiglie in difficoltà. Si interviene nuovamente sulla scuola, dal blocco degli organici all’accorpamento degli istituti. La manovra è gravemente iniqua dal punto di vista sociale e
recessiva sul terreno economico. -preparare la giornata di mobilitazione europea del 15 ottobre indetta dagli Indignados in tutta Europa contro le politiche di austerity; -utilizzare ogni occasione di dibattito, a partire dal prossimo incontro dei partiti della sinistra europea per affinare la propria piattaforma di proposte alternative a livello continentale; -organizzare attivi territoriali, iniziative, volantinaggi lavorando a costruire le convergenze politiche e sociali più ampie possibili contro la manovra del governo; -far vivere le proposte della campagna sociale intrecciandole all’opposizione alla manovra del governo. Assunto dall’Assemblea |