Partito
della Rifondazione Comunista Dichiarazione di voto su Odg Congresso Cgil Dichiarazione di voto di Aurelio Crippa su odg Congresso Cgil In nome di una riconosciuta autonomia dei partiti e dei sindacati e in continuità con la prassi sempre adottata, con questo ODG intendiamo esprimere una autonoma valutazione sul prossimo Congresso della Cgil. Abbiamo più volte, come Prc, sostenuto: l’esigenza di una discontinuità della Cgil rispetto alla strategia della concertazione; il diritto di lavoratrici/ori a decidere le piattaforme rivendicative e l’accettazione o meno degli accordi (democrazia sindacale); il ripristino, anche attraverso una legge, del diritto alla rappresentanza per tutti. In presenza del prodotto dell’autonoma discussione fatta in Cgil - la presentazione di due documenti - riscontriamo le istanze politiche che da tempo sosteniamo come Prc, nel documento alternativo. Siamo posti di fronte ad una scelta, scegliamo. Una normale pratica democratica – se non c’è unicità si voti per determinare la maggioranza – non sia inquinata da anatemi da “fine del mondo”. Le esperienze (emendamenti, doc. alternativi, minoranze e maggioranze) dal Pci, alla Cgil, a noi, dicono che le disgrazie non derivano dal confronto ma da scelte politiche attuate. Dunque una scelta, nulla di più: e questa può determinare una maggioranza ed una minoranza. Se ne prenda atto senza patemi d’animo. Dichiarazione di voto di Paolo Ferrero a nome della Segreteria su Odg sindacato Cari compagni e compagne,
vi invito a votare a favore dell’ordine del giorno presentato
dalla segreteria sul lavoro sindacale e di massa. Dichiarazione di voto di Fosco Giannini sull’OdG della Segreteria sulla Federazione della Sinistra Ci sono due grandi questioni:
a) l’esigenza dell’unità – di fronte al regime
berlusconiano - tra forze comuniste e di sinistra anticapitalista; b)
l’ormai drammatica questione comunista, nel senso che - per il
trentennale attacco all’autonomia comunista, che ha visto nel
bertinottismo un punto alto – il movimento comunista italiano
rischia l’estinzione. E’ a partire da queste considerazioni
che riteniamo giusto unire nel conflitto comunisti e sinistra anticapitalista;
nel contempo rimarchiamo il fatto che – per rilanciare l’unità
dei comunisti e la costruzione del partito comunista – la Federazione
non deve essere niente di più che una unità d’azione
tra forze diverse e non una nuova anticipazione di un partito di sinistra.
Due fatti vanno considerati: da una parte i documenti della Federazione
sono molto più volti ad un disegno strutturante che a mettere
in luce gli obietti di lotta; d’altra parte il Prc, dopo Chianciano,
ha rimosso il necessario progetto di rilancio dell’autonomia comunista,
respingendo la proposta di unità dei comunisti e rinunciando
ad un lavoro volto alla ridefinizione di una teoria e di una prassi
comuniste. Dichiarazione di voto di Rosario Rappa sull’Odg della Segreteria sulla Cgil Voto a favore dell’ordine
del giorno della Segreteria che interviene anche sul Congresso della
CGIL |