Partito
della Rifondazione Comunista
Comitato Politico Nazionale 13 - 14 giugno 2009
Ordine
del Giorno sul Referendum elettorale del 21 giugno
Premesso che:
- tra una settimana, il 21 giugno, si terrà il referendum sulla
legge elettorale con il proposito di peggiorarla, dato che mira ad assegnare
la maggioranza dei seggi parlamentari al partito-lista con il maggior
numero di voti senza prevedere almeno una soglia minima del consenso
così da consegnare il paese alla più grande delle minoranze,
e in pari tempo vuole elevare la soglia d’accesso al Senato all’8%,
senza modificare il meccanismo perverso della nomina dall’alto
dei parlamentari;
- il PdL e il PD stanno conducendo la campagna per il sì, per
cercare di imporre il bipartitismo coatto e la concentrazione di potere
nelle mani del capo dell’esecutivo con l’effetto di trasformare
le elezioni in un plebiscito, e di cancellare il pluralismo politico
e la democrazia parlamentare;
il CPN invita tutte le organizzazioni
del partito a sostenere l’Associazione No al referendum elettorale,
impegnata nella campagna contro il referendum-beffa; chiama le associazioni,
i comitati territoriali, le forze sindacali e intellettuali, i cittadini
e le cittadine a mobilitarsi per far fallire il referendum, non andando
a votare o rifiutando le schede in modo che esso non raggiunga il quorum
prescritto dalla legge, per salvaguardare la democrazia costituzionale
come delineata dalla Carta del 1948.
Franco Russo
Gianluigi Pegolo
(Assunto dall’assemblea)