Comitato Politico Nazionale L'ordine del giorno respinto La guerra permanente e preventiva di Bush e di Sharon sta devastando i popoli del medioriente a partire da quello palestinese e da quello irakeno. Simbolo atroce di questa aggressione imperialista è il muro di 650 chilometri con il quale il governo israeliano vuole imprigionare i palestinesi in un carcere a cielo aperto, sottraendogli ulteriori spazi vitali. L'opinione pubblica mondiale si è espressa con forza contro questa nuova, feroce, forma di oppressione coloniale condannando fortemente questa ennesima misura di distruzione della Palestina. Contemporaneamente prosegue la sanguinosa occupazione dell'Irak che ogni giorno provoca distruzioni e lutti. Il Cpn del partito della Rifondazione comunista, facendo proprie le proteste di tutto il mondo civile e democratico e le istanze di liberazione dei popoli aggrediti aderisce con convinzione alla manifestazione nazionale indetta per l'otto novembre prossimo dal Comitato per non dimenticare Sabra e Chatila e da varie altre forze impegnate nella lotta per i diritti umani e per la sovranità dei popoli. |